28 Octobre 2006
Dans http://www.luiginieri.it/reg/news/news/news_item.asp?NewsID=177
TORBELLAMONACA, "PERIFERIE AL CENTRO" DISEGNA FUTURO ALTRA CITTÀ - lunedì 27 febbraio 2006 at 11.36 Presente al convegno anche l'assessore alle Periferie di Parigi, Pierre Mansat: "La situazione a Parigi è diversa - ha detto - perché ci sono zone nelle banlieue senza alcun servizio. Stiamo tentando d'intervenire riconoscendo il diritto alla mobilità cioè migliorando i trasporti fra centro e periferie affinché tutti possano accedere senza problemi ai servizi che offre la città. E poi sulla cultura che è elemento essenziale per garantire lo sviluppo solidale della città". "La periferia è il luogo della speranza e della trasformazione - ha detto l'assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri - ma anche della rabbia ed è giusto che sia così perché ci vive l'80% della popolazione. In periferia vanno fatti interventi che producono un miglioramento tangibile della vita dei cittadini attraverso la partecipazione degli stessi. La partecipazione funziona da meccanismo preventivo rispetto a conflitti e disagi sociali che in un secondo momento potrebbero sconfinare in illegalità. Le banlieue parigine ci insegnano che dobbiamo attrezzarci politicamente, incrociare i dato relativi a popolazione residente e immigrata, dispersione scolastica, investimenti sociali e urbanistici, tassi di disoccupazione giovanile, tassi di devianza. Alla Regione abbiamo deciso di estendere la partecipazione anche all'economia e per la prima volta in una regione è stato approvato un regolamento che stabilisce norme per la partecipazione alle decisioni economiche e finanziarie. Solo per Roma è stato approntato un piano straordinario che stanzia 50 milioni di euro in tre anni per opere di urbanizzazione ma anche per la realizzazione di nuove iniziative sociali e culturali nelle periferie. Occasioni di socializzazione fatte non solo di eventi, ma anche di progetti e luoghi strutturati e permanenti nel tempo, vere e proprie case del quartiere che rendano tutti i cittadini partecipi della vita politica pubblica. E poi le infrastrutture con 500 milioni di euro per i prolungamenti delle metropolitane, la realizzazione di corsie preferenziali e di una rete di filobus. Ma io credo che esiste anche una periferia della periferia come il fenomeno del pendolarismo dimostra. E quando parliamo di riqualificazione dobbiamo pensare anche a questa se non vogliamo creare nuovi e preoccupanti fenomeni di emarginazione ed esclusione sociale". asv